Federico Aldrovandi: udienza slitta al 1° giugno

BOLOGNA – E' slittata al 1/o giugno l'udienza programmata per oggi del processo in Corte d'appello per la morte di Federico Aldrovandi. Era previsto un confronto tra il professor Thiene, (consulente delle parti civili), e il professor Rapezzi (delle difese), che pero' e' stato rinviato per un impedimento di quest'ultimo. I due consulenti erano chiamati a confrontare le rispettive tesi sulle cause che hanno portato alle morte del diciottenne avvenuta il 25 settembre 2005 a Ferrara durante un intervento di quattro agenti di polizia: le tesi contrapposte sono una compressione del cuore per Thiene, che sarebbe stata causata dalla immobilizzazione da parte dei quattro agenti poi condannati, perche' cosi' operando avrebbero cagionato la morte del ragazzo; o un arresto cardiaco per danno da katekolamine, dovute all'assunzione di droghe, per Rapezzi e secondo le difese.

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