Federico Lugato trovato morto dopo 18 giorni, escursionista era disperso in Val Zoldana

E’ stato ritrovato il corpo senza vita di Federico Lugato, l’escursionista originario di Mestre, disperso dal 26 agosto scorso in Val Zoldana. Il corpo di Lugato è stato trovato nelle zone in cui si erano concentrate le ricerche, nel Gruppo del San Sebastiano del Soccorso Alpino.

Federico Lugato disperso in Val Zoldana dal 26 agosto

L’uomo, 39 anni, originario di Mestre, in vacanza nel Bellunese, non era più rientrato da un giro in montagna la mattina del 26 agosto, un percorso ad anello nel gruppo montuoso del Tamer-San Sebastiano, da Pralongo di Zoldo, con passaggio al bivacco baita-Angelini. Un percorso non difficile, una decina di chilometri di sentiero che Lugato conosceva bene e che aveva già fatto diverse volte in passato. Non vedendolo rientrare nel tardo pomeriggio la moglie, Elena Panciera, aveva lanciato l’allarme.

Le ricerche sono state sospese lunedì scorso, dopo dieci giorni. Hanno visto in zona anche oltre un centinaio di volontari, provenienti da varie zone, compreso il Trentino Alto Adige, che avevano risposto all’appello della moglie della vittima. Oggi era previsto un vertice in Prefettura a Belluno per fare il punto della situazione.

Il messaggio della moglie dopo il ritrovamento

“Hanno trovato Federico. Ce la faremo in qualche modo. Anche grazie a voi”. Lo scrive in una stories sul proprio profilo Instagram la moglie di Federico Lugato. La donna aveva attivato molti amici e conoscenti via social, che avevano partecipato alle ricerche e avevano attivato una raccolta fondi. Negli ultimi giorni era tornata a casa, a Milano. Il messaggio è contenuto in un breve filmato dove Lugato gioca con il gatto di casa.

 

 

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