MILANO – Mentre migliorano le condizioni di Carmine Festa, il funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Milano di 36 anni ferito alla gola ieri notte durante una lite sui Navigli, spunta l’ipotesi che a colpire l’uomo e il suo amico possa essere stata una sola persona.
Secondo le prime testimonianze raccolte dai Carabinieri che indagano sull’episodio, infatti, potrebbe essere stato uno solo dei due aggressori (al momento non si sa con certezza se l’italiano o il romeno) a colpire prima al collo con una bottiglia l’amico di Festa e poi con la stessa bottiglia, a quel punto rotta, il funzionario.
”Per questo motivo il primo colpo avrebbe provocato lesioni molto meno gravi al primo aggredito mentre il secondo, inferto con un coccio di bottiglia tagliente, avrebbe invece provocato le gravissime lesioni che hanno rischiato di far morire il ferito”.
Intanto prosegue l’analisi delle telecamere della zona, il tratto della Darsena all’angolo con il Naviglio Grande, gli investigatori dell’Arma attendono di sentire Festa, forse oggi stesso o domani, appena le sue condizioni lo permetteranno.
Intanto un identikit fornito da almeno quattro testimoni, indica come aggressori un giovane italiano muscoloso dai capelli molto corti, un romeno di corporatura normale e una giovane donna bionda, la compagna di quest’ultimo.