Ferrara: togolese arrestato tre volte in sei giorni
Scarcerato nella giornata di lunedì per la seconda volta, con a carico un’ordinanza di divieto di dimora a Ferrara emesso dal Tribunale locale, sono scattate nuovamente le manette appena in libertà, per un ventisettenne togolese che negli ultimi sei giorni ha impegnato poliziotti e personale del 118 in vari interventi che in tre occasioni lo hanno condotto in carcere.
L’ultima nel pomeriggio di lunedì, quando i Poliziotti di Quartiere, durante l’attività di servizio nella zona della Stazione Ferroviaria, hanno notato lo straniero nei pressi di un negozio di telefonia dove, dopo aver distratto il personale dell’esercizio commerciale chiedendo di verificare il funzionamento del suo caricabatterie, rubava un telefono cellulare di proprietà di un dipendente del negozio, coricandosi sul banco e rialzandosi per non essere notato.
Appena fuori dell’esercizio, nei pressi di Piazza Castellina, notati i Poliziotti di Quartiere, che nel frattempo avevano ricevuto la segnalazione data dal negoziante al 113, dopo aver verificato il furto del cellulare e aver tentato di inseguirlo per alcuni metri, lo straniero ha lasciato cadere il telefonino, recuperato dagli stessi Agenti, che hanno poi bloccato il ladro.
Accompagnato in Questura, come nelle precedenti circostanze, l’arrestato ha tentato di resistere agli agenti, costringendo i poliziotti ed il personale sanitario a lavorare in pessime condizioni igienico sanitarie, poichè dopo essersi denudato, ha urinato e defecato negli uffici della Questura. Tenuto conto della situazione, lo straniero è stato portato in ospedale e poi in carcere.
