Ferrara: ucciso a colpi di pietra, giallo sul dipendente in fuga

COMACCHIO (FERRARA) – Tremila euro e un bancomat spariti e la sua auto ritrovata ad alcuni chilometri dal luogo del delitto. Potrebbe essere questo il movente dell' omicidio di Luciano Spadari, il vivaista di 74 anni che venerdi' sera e' stato trovato morto nella sua azienda di piante e fiori, a San Giuseppe di Comacchio. I carabinieri, che indagano sulla sua morte, stanno cercando un romeno che da alcuni giorni lavorava per la vittima e di cui si sarebbero perso le tracce.

''La vittima e' stata colpita da una pietra, anche se non e' scontato che questa sia stata la causa del decesso'', dichiara al 'Resto del carlino' il sostituto procuratore di Ferrara Barbara Cavallo, che coordina le indagini. ''Di certo – aggiunge – e' stato occultato il cadavere, trovato sotto piante e tubi per l'irrigazione''.

''Nostro padre e' stato ammazzato brutalmente, chi lo ha ucciso e' scappato con i suoi soldi'', sostiene una delle tre figlie della vittima, Loredana, che ieri ha effettuato un lungo sopralluogo nella azienda con i militari dell'Arma.

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