TORINO – Luca Cordero di Montezemolo dice addio su sua richiesta alla presidenza della Ferrari. Sergio Marchionne diventa il nuovo presidente. La decisione, nell’aria dopo il duro attacco di Marchionne a Montezemolo domenica scorsa, arriva con un comunicato di Fiat Chrysler.
Montezemolo, che è presidente della Ferrari dal 1991, lascerà la carica il 13 ottobre a conclusione del festeggiamento dei 60 anni in America.
“Montezemolo – si legge nella nota del Lingotto – ha portato l’azienda a conseguire risultati molto importanti sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista sportivo. Una lunga storia di grandi successi alla Ferrari dove Montezemolo ha raggiunto traguardi di assoluto rilievo, con un team di eccellenza mondiale”.
Il ringraziamento di John Elkan a Montezemolo. “Desidero ringraziare Luca a nome della mia famiglia e a titolo personale per quanto ha fatto per la Fiat e la Ferrari”. Così il presidente del Lingotto John Elkann. “A Luca vanno i miei auguri per il suo futuro professionale e imprenditoriale, con la speranza, certamente condivisa, di vedere presto la Ferrari tornare a vincere”.
Diverso, decisamente diverso, il tono del ringraziamento di Marchionne a Montezemolo. Prima, infatti, arrivano le parole di circostanza, i ringraziamenti quasi d’ufficio per Montezemolo che ha portato la Ferrari a “a un livello tecnologico e organizzativo di eccellenza e ha ottenuto importanti risultati economici. Voglio ringraziare personalmente Luca per quanto ha fatto per la Fiat, per la Ferrari e per me”.
Ma Marchionne non glissa sulle “incomprensioni” dell’ultimo periodo:
“Nel 2003 Luca ed io siamo stati nominati lo stesso giorno consiglieri di amministrazione della Fiat. Un anno dopo siamo diventati Presidente lui e Amministratore Delegato io. Abbiamo lavorato insieme nei primi anni, condividendo preoccupazioni, problemi e successi”.
“Del futuro della Ferrari io e Luca abbiamo discusso a lungo. Il nostro comune desiderio di vedere la Ferrari esprimere tutto il suo vero potenziale in pista ci ha portato ad alcune incomprensioni che si sono manifestate pubblicamente nello scorso weekend. Lo ringrazio per quanto fatto per la Fiat per la Ferrari e per me”
In un suo comunicato, invece, Montezemolo parla di fine di un’epoca. Difficile dargli torto vista anche la possibilità concreta che i motori Ferrari in un futuro non lontano siano fatti da Chrysler:
“La Ferrari avrà un ruolo importante all’interno del gruppo Fca e nella quotazione a Wall Street. Si aprirà quindi una fase nuova e diversa che credo giusto debba essere guidata dall’ad del gruppo”.
“La Ferrari è la più bella azienda del mondo e per me è stato un grande privilegio e onore esserne stato il leader. Le ho dedicato tutto il mio impegno ed entusiasmo e insieme alla mia famiglia ha rappresentato e rappresenta la cosa più importante della mia vita”
aggiunge Luca Cordero di Montezemolo che rivolge un pensiero ai tifosi
“che non hanno mai fatto mancare alla Scuderia il loro entusiasmo soprattutto nei momenti più difficili”.
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