Fiat di Termoli, accesso negato al segretario Fiom-Molise

TERMOLI (CAMPOBASSO) – Ingresso negato dai dirigenti della Fiat Powertrain di Termoli al segretario regionale Fiom Cgil Giuseppe Tarantino. Lo ha denunciato lo stesso sindacato aggiungendo che quanto avvenuto è stato segnalato alle forze dell'ordine, intervenute sul posto per verbalizzare il fatto.

Tarantino avrebbe dovuto partecipare, nel centro Cedas dell'azienda automobilistica, ad un incontro richiesto con la Rsa per discutere delle decurtazioni salariali nei confronti degli operai iscritti Fiom per l'applicazione di una sentenza del Tribunale di Larino inerente il contratto di lavoro del 2008.

''La Fiat ha arbitrariamente negato al Segretario Regionale la possibilità di prendere parte all'incontro – si legge in una nota della Fiom-Cgil -, partecipazione necessaria ai fini della tutela dei propri iscritti, lesi dalle mancanze in busta paga, partecipazione non espressamente né formalmente negata dall'azienda''.

E' stata la sola Rsa Fiom a entrare nei locali della Fiat ''aspettandosi di discutere con i vertici aziendali, come da richiesta sottoscritta dalla medesima sigla sindacale regionale. Purtroppo – si legge ancora nella nota – l'azienda, anziché presenziare con gli abituali interlocutori, ha mandato in sua vece i propri legali ai quali la Rsa ha avanzato le sue richieste, sentendosi rispondere che l'azione di Fiat nei confronti degli iscritti FIOM-CGIL non è altro che la conseguenza dell'esecuzione del decreto del Tribunale di Larino del 23 aprile 2012 che prevede l'applicazione del CCNL del 2008''.

Nel sottolineare che l'incontro era stato chiesto per tentare di ripristinare una situazione di ''normalità'' dal punto di vista retributivo, Fiom Cgil Molise ed Rsa Fiom hanno annunciato l'intenzione di ricorrere alle vie legali.

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