Fincantieri: fallita trattativa, operai in strada a Genova

La rottura è avvenuta, a Roma, sulla questione del premio di efficienza che, secondo l’azienda, non sarebbe scattato per la presenza di troppi “fannulloni” nei due cantieri liguri di Sestri Ponente e del Muggiano ed in quello di Ancona

Prosegue a Genova la protesta dei dipendenti dei cantieri liguri del Muggiano (La Spezia) e di Sestri Ponente (Genova)  dove i lavoratori sono scesi stamani, giovedì, in strada dopo il fallimento, nella notte a Roma, della trattativa con la dirigenza del gruppo sulla questione del premio di efficienza di 750 euro negato ai due cantieri liguri e a quello di Ancona. Anche la Curia, attraverso il cardinale Bagnasco, ha espresso solidarietà ai lavoratori e preoccupazione per la sorte di un simbolo del lavoro in Liguria.

«Unitariamente avevamo proposto di ricevere a dicembre il premio in misura ridotta per poi conguagliare a gennaio – spiega Bruno Manganaro della Fiom-Cgil -. ma l’amministratore delegato ci ha risposto che ci daranno 300 euro a dicembre e poi il resto si vedrà “se faremo i bravi”, altrimenti niente». “In realtà – prosegue Manganaro – il premio di efficienza è il primo atto che dimostra l’intenzione del gruppo di mettere in discussione alcuni cantieri, tre su otto, alla luce dell’annunciato ridimensionamento. Non si trattano così i lavoratori. Ci siamo alzati e siamo andati via». «Domani a Roma ci sarà un incontro con il ministro Scajola, già programmato da tempo – conclude il sindacalista – Il ministro sa che ci sono i cantieri bloccati e si sta scioperando. Vedremo».

Al centro della vertenza le contestazioni dell’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono,  che ha denunciato il mancato raggiungimento degli obiettivi di produttività concordati con i sindacati, a causa della presenza di troppi “fannulloni”. Una tesi confermata dal direttore centrale del personale, Sandro Scarrone, il quale aveva ribadito che i  livelli produttivi dei tre stabilimenti erano rimasti stazionari, a differenza di quelli degli altri cantieri appartenenti al gruppo che fa capo a Fintecna.

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