ROMA – Finge una rapina per farsi arrestare e non vivere per strada. Tutto è accaduto davvero nel tardo pomeriggio di martedì 22 settembre nel centro a Parma: un uomo di 62 anni senza fissa dimora ha inscenato una rapina perché voleva andare in carcere.
Agli uomini della polizia l’uomo dice tranquillamente di aver consumato una rapina, di avere già restituito il bottino e di essere pronto ad andare in carcere. Meglio una cella del vagabondare.
Originario di Agrigento e residente a Como, il 62enne è finito in disgrazia dopo il fallimento delle sue attività, fino a perdere la casa. Un dramma che lo ha spinto a fingere di essere un criminale per evitare la vita di strada. La sua volontà di finire in carcere era assolutamente solida. Accompagnato in questura, quando ha saputo che non sarebbe stato arrestato ma solo denunciato per procurato allarme (in quanto la rapina era chiaramente una farsa), l’uomo ha dato in escandescenze e ha lanciato una sedia contro a un computer, danneggiandolo. Neppure questo gli è bastato per finire dietro le sbarre: ha solo collezionato un’altra denuncia per danneggiamento.