ROMA – Una raccomandazione in favore della società della ex moglie di Vittorio Grilli sarebbe emersa tra le pieghe delle indagini con cui la procura di Napoli ha chiesto il processo immediato di Valter Lavitola, accusato di corruzione e riciclaggio. Approfondendo il filone delle consulenze Finmeccanica e ascoltati l’attuale direttore generale di Alessandro Pansa e il suo predecessore nello stesso ruolo nel gruppo Giorgio Zappa, i pm di Napoli (Woodcock , Curcio e Piscitelli) si sono imbattuti in una richiesta di raccomandazione che l’attuale viceministro all’Economia Grilli avrebbe avanzato a vantaggio della sua ex moglie.
La circostanza, riportata da Guido Ruotolo sulla Stampa del 3 luglio, avrebbe avuto una parziale conferma dall’ex presidente dello Ior Gotti Tedeschi che, però, interpellato dai pm, ha precisato di non conoscerne i particolari. La vicenda delle consulenze Finmeccanica si inserisce nell’inchiesta più grande legata alle presunte tangenti su una commessa di elicotteri Agusta Westland venduti all’India. Secondo la ricostruzione della Procura, l’allora numero 1 di Agusta, Giuseppe Orsi, avrebbe stornato la provvigione illecita alla Lega Nord, per consentirsi un appoggio politico alla sua scalata ai vertici di Finmeccanica. “Cosa che poi è avvenuta”, nota Ruotolo.