A Roma un finto sacerdote, regolarmente vestito con l’abito talare, riforniva di droga i tossicodipendenti in cerca d’aiuto; l’impostore è stato smascherato dalla polizia e arretsto.
Si tratta di un nigeriano di 49 anni che agli agenti ha negato tutto, precisando di essersi convertito al cristianesimo, di operare come volontario presso la comunità religiosa della parrocchia in qualità di intermediario tra la chiesa ed i cittadini extracomunitari e quindi di essere estraneo nel modo più assoluto a qualsiasi attività illecita.
Purtroppo per lui, però, nella perquisizione dell’appartamento del falso sacerdote gli agenti hanno trovato un cofanetto contenente 30 grammi di eroina e 13 grammi di cocaina già divisa in dosi.