Firenze: operazione contro gli anarchici, 22 arresti

FIRENZE -Vasta operazione della polizia a Firenze contro persone appartenenti all’area anarchica che fa riferimento agli ambienti studenteschi e della compagine locale denominata “Spazio liberato 400 colpi”. Sono 22 gli arresti fatti da parte della Digos fiorentina coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione-Ucigos. L’indagine è stata svolta con il contributo informativo dell’Aisi, l’Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna.

L’indagine vede complessivamente indagate 78 persone ed è stata costantemente coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione – Ucigos. I destinatari delle misure cautelari – 19 toscani, un napoletano, un nuorese e un anconetano, la cui età oscilla tra i venti e trenta anni – sono ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione istigazione a delinquere, occupazione abusiva di edifici pubblici, danneggiamento, deturpamento e imbrattamento di beni immobili, resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e violenza privata.

La contestazione al sottosegretario Daniela Santanchè, il 25 novembre 2010 all’università di Firenze è uno dei 72 episodi attribuiti ai 78 indagati dalla Procura di Firenze appartenenti all’aera anarchica. Durante le perquisizioni gli uomini della Digos hanno trovato mazze, uno striscione con la scritta ‘militari assassini’ e anche la bozza di uno stencil per tracciare disegni sui muri con la sagoma del sindaco di Firenze Matteo Renzi e la scritta ”il mostro di Firenze”.

In una conferenza stampa i dirigenti della Digos fiorentina Stefano Buselli e Roberto Ricciardi, insieme al questore vicario Claudio Cracovia hanno spiegato che ”non ci sono legami” fra gli indagati per questa inchiesta e l’attentato alla caserma dei para’ del mese scorso a Livorno in cui e’ rimasto ferito il militare Alessandro Albamonte: ”sono due mondi diversi”. Fra gli episodi contestati anche il blocco della stazione di Rifredi a Natale scorso che per due ore mando’ in tilt la Freccia Rossa nel tratto Torino-Napoli e un blocco dei treni a Santa Maria Novella nell’ottobre del 2009.

Il luogo di ritrovo del gruppo era un locale occupato di proprieta’ dell’universita’ fiorentina di scienze della formazione. Il nome della compagine ‘Spazio liberato 400 colpi’ trae origine dal titolo di un film di Truffaut: ”Significa fare il diavolo a quattro – e’ stato spiegato – che era il proposito degli indagati”. Fra gli oggetti sequestrati anche un coltello e un passamontagna. Fra le attivita’ del gruppo un sito internet e una radio: ”Fiondaradio”. Secondo gli investigatori il gruppo fiorentino aveva contatti anche con analoghe compagini milanesi.

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