Firenze: l’Arcigay coinvolge i politici locali nella Giornata contro l’omofobia

Una precedente campagna dell'Arcigay di Firenze

Politici e amministratori fiorentini mettono la loro faccia nei manifesti della Giornata internazionale contro l’omofobia. Si calano nei panni di gay, lesbiche e trans e invitano la popolazione a “vaccinarsi contro l’omofobia e la transfobia”. L’iniziativa è stata voluta dall’Arcigay fiorentina ‘Il Giglio Rosa’ con la collaborazione del coordinamento Certi Diritti Firenze.

In testa al manifesto, compare la scritta “e se fossi…” e seguono poi i volti delle persone che hanno deciso di appoggiare la campagna. Hanno infatti dato il loro appoggio il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci e l’assessore comunale alla mobilità Massimo Mattei, con la scritta gay. Diventano “lesbiche” la consigliera comunale Susanna Agostini, del Pd, e la senatrice radicale eletta nel Pd Donatella Poretti, ritratta con la figlia Alice. Campeggia la scritta bisex per l’ex assessore regionale Agostino Fragai e il presidente del Quartiere 1 di Firenze Stefano Marmugi. Mentre il volto dei consiglieri provinciali di Firenze Alessandra Fiorentini, Pd, e Massimo Lensi, Pdl, è contrassegnato dalla scritta trans.

«Si tratta di un segnale importantissimo – hanno detto Francesco Piomboni e Matteo Pegoraro di Arcigay Firenze – che accogliamo con grande soddisfazione e che ci porta a riconquistare fiducia nella politica vera, quella attenta alla tutela dei diritti di tutti i cittadini, senza distinzioni. A maggior ragione, questo avviene a poca distanza dall’ultima aggressione a Firenze, in Piazza Puccini, contro una ragazza transessuale, rincorsa e presa a calci e pugni da due ragazzi italiani la mattina del 5 aprile scorso».

I politici testimonial della campagna avranno la tessera onoraria Arcigay e uno striscione con la scritta “Uniti contro l’omofobia” verrà collocato sulla terrazza del Quartiere 1 del Comune di Firenze in piazza Santa Croce.

Gestione cookie