Firenze, bomba rudimentale davanti alla sede del Pd di Renzi

Firenze, bomba rudimentale davanti alla sede del Pd di Renzi
Firenze, la sede del Pd di via Forlanini era già stata bersaglio di atti vandalici

FIRENZE – Una bomba rudimentale è esplosa nella notte tra lunedì e martedì a Firenze, di fronte alla sede provinciale e regionale del Partito democratico in via Forlanini. La stessa sede in cui il premier Matteo Renzi cominciò la sua carriera politica. Nessun ferito, solo alcuni danni allo stabile: annerita una facciata e incrinato il vetro di una finestra. Sul posto sono immediatamente intervenuti Digos e vigili del fuoco.

L’esplosione si è verificata intorno alle 4 del mattino. Il piccolo ordigno artigianale è stato realizzato con tre bombolette di gas da campeggio, immerse in liquido infiammabile, tutto sistemato in un contenitore di plastica, e alcuni petardi per attivarlo. Polizia e vigili del fuoco sono intervenuti dopo la segnalazione di scoppi e fiamme. Il manufatto era stato lasciato in una corte sul retro del palazzo che ospita il Pd cittadino e regionale, raggiungibile scavalcando un cancello.

Fabio Incatasciato, segretario provinciale del Pd, raggiunto dall’agenzia Dire, osserva:

“Fortunatamente nessun ferimento anche se le persone degli edifici circostanti sono scese in strada per lo spavento. Desta sconcerto un attentato che rappresenta qualcosa di veramente grave e preoccupante, qualcosa di serio, non una bravata”

Gli investigatori parlano di un attentato simbolico, l’ennesimo di una serie che ha coinvolto altri circoli del partito democratico in tutto il Paese. Ma questa volta ad essere presa di mira è stata la sede del Pd dove Matteo Renzi ha mosso i suoi primi passi.

“E’ un salto di qualità – ha osservato Intasciato – Non siamo più di fronte a qualche scritta ma a un ordigno preparato e strutturato”.

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