Bombe molotov su caserma carabinieri. Vendetta anarchici?

di Spartaco Ferretti
Pubblicato il 21 Aprile 2016 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA
Firenze, bombe molotov contro caserma carabinieri

Firenze, bombe molotov contro caserma carabinieri

FIRENZE – Quattro bombe molotov sono state lanciate all’alba, intorno alle 5 di oggi 21 aprile, contro una caserma dei carabinieri in via Aretina a Firenze. Due sono esplose, ma senza causare danni alle persone: le fiamme hanno annerito la facciata della caserma e bruciato il motore esterno di un condizionatore.

Subito intervenuti i vigili del fuoco. L’episodio, secondo le prime informazioni, potrebbe essere legato a un intervento di poche ore prima di polizia e carabinieri intervenuti in una villa disabitata, dov’era in corso una festa non autorizzata: qui tre persone sono state arrestate.

Soltanto ieri a Secondigliano (Napoli) c’era stato un altro attacco contro una stazione dei carabinieri: ignoti hanno esploso numerosi colpi di kalashnikov contro la struttura, per fortuna senza causare feriti. Resta però l’inquietudine per due gravissimi episodi contro le forze dell’ordine avvenuti a meno di 24 ore di distanza uno dall’altro.

Arresati anarchici.  È avvenuto alcune ore dopo l’arresto di tre anarchici, due uomini e una donna, il lancio di quattro bottiglie molotov contro la caserma dei carabinieri di Rovezzano, a Firenze. Secondo gli investigatori, i due episodi sarebbero collegati.    Secondo quanto spiegato, gli arresti sono avvenuti fuori da uno stabile abbandonato in lungarno Generale dalla Chiesa, dove era in corso un rave a cui stava partecipando una cinquantina di anarchici. Una pattuglia dei carabinieri è intervenuta dopo aver notato un uomo che faceva pipì in strada. Quando sono scesi dall’auto per identificarlo, sono stati circondati da altre persone che stavano partecipando alla festa.

Sul posto sono arrivate pattuglie di carabinieri, polizia e polizia municipale. L’intervento è terminato con l’arresto di tre persone, che sono state portate in questura. Intorno a mezzanotte alcune decine di anarchici si sono radunati sotto la questura, tenuti a distanza da un cordone di agenti in tenuta antisommossa. I manifestanti si sono allontanati senza che si verificassero disordini. Alcune ore dopo, intorno alle 5 del mattino, quattro molotov sono state lanciate contro la stazione dei carabinieri di Rovezzano, che si trova non lontano dal luogo dove era in corso la festa.