Firenze, dissequestrati i locali della movida. Ma no ai drink in plastica

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 18:55| Aggiornato il 15 Giugno 2012 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE, 11 GIU – Dissequestrati i locali della 'movida' fiorentina che l'autorita' giudiziaria aveva fatto chiudere a fine maggio a causa del rumore notturno e degli schiamazzi degli avventori. Forse gia' da stasera, o al massimo da domani, alcuni locali ubicati in via de' Benci potranno riaprire i battenti purche' osservino alcune prescrizioni indicate dal gip di Firenze Erminia Bagnoli, tra cui il divieto di servire le bevande ai clienti in bicchieri di plastica.

Succedeva, infatti, che nei locali venivano distribuiti alcolici in bicchieri da asporto ad un numero di clienti superiore all'effettiva capienza. Di conseguenza gli avventori si disperdevano in tutta la via e nelle strade vicine di Santa Croce, quartiere dove ancora c'e' residenza nel centro storico, disturbando con conversazioni a voce alta, ma anche con urli, chi stava dormendo.

Il gip Bagnoli ha deciso per due dei sei locali chiusi, in base all'istanza di revoca del sequestro preventivo presentata dai legali. Comunque, secondo quanto appreso, emerge che il pm Luigi Bocciolini starebbe decidendo, attraverso un decreto di restituzione del sequestro on cui ritirare il sequestro preventivo, di rendere omogenea la stessa decisione del gip anche ad altri locali di via de' Benci.