Firenze, licenziamenti alla Casa del Popolo. Ma la Cgil non ci sta

FIRENZE – Scattano i licenziamenti al circolo “25 aprile” di Firenze, in una Casa del Popolo che ha fatto la storia della sinistra fiorentina. Tre dipendenti che lavorano al bar della struttura sono stati lasciati a casa.

Ma la Cgil non ci sta. In una nota definisce la la vicenda “sorprendente” ed esprime tutto il suo rammarico per i licenziamenti.

“Siamo davvero stupefatti. Ci attiveremo per impugnare tali licenziamenti e nel contempo chiederemo alla dirigenza del circolo di ritirare i licenziamenti”.

La Casa del Popolo, spiega la Nazione, si trova in via Bronzino ed è dotata anche di un ristorante, oltre che di una sala biliardi. Vengono organizzati corsi di teatro e di musica, oltre a concerti.

 

“I licenziamenti sono dovuti alla crisi della Casa del popolo, che va avanti ormai da diverso tempo e che rende necessario un ritorno al volontariato”, aveva spiegato a FirenzeToday il presidente del Circolo, Andrea Borselli.

La causa dei licenziamenti, scrive il Corriere Fiorentino, sarebbe un

buco da 230 mila euro nei conti e una pila di bollette e ingiunzioni. Oltre ai debiti accumulati con Equitalia, Quadrifoglio e perfino dell’Arci, che ha già provveduto a chiedere conto dei 30 mila euro che avanza.

 

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