Firenze, poliziotta aggredita nel carcere di Sollicciano: era intervenuta per fermare una rissa tra detenute

Una poliziotta è stata aggredita “con schiaffi e trascinata per le scale” ieri, martedì 16 novembre, nel carcere fiorentino di Sollicciano. La poliziotta era intervenuta insieme ad altre colleghe per evitare un’aggressione contro una detenuta da parte di altre compagne.

Lo rende noto il segretario del Sappe per la Toscana Pasquale Salemme, spiegando che l’agente ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere ed ha ricevuto una prognosi di sette giorni.

La nota del Sappe

Martedì, spiega Salemme, “una detenuta, da tempo protagonista di intemperanze ed atti violenti, ha prima litigato con un’altra reclusa, poi si è lesionata il corpo ed infine ha rischiato a sua volta di essere oggetto della reazione violenta delle altre ristrette. Solo grazie all’intervento delle poliziotte si è evitato il peggio. Nel mentre le colleghe portavano la detenuta facinorosa fuori dalla sezione, una agente di polizia penitenziaria è stata violentemente aggredita con schiaffi e trascinata per le scale”.

Il sindacato: “Servono interventi strutturali”

Per Salemme è “un fatto gravissimo, ancor più perché la detenuta non è nuova a fatti violenti e dovrebbe essere assegnata altrove”. Il segretario toscano del Sappe sottolinea che “servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario, intervenendo in primis sul regime custodiale aperto”.

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