Fisco, conti criptati in Svizzera: indagate 50 persone, nella lista anche le sciatrici Karbon e Kostner

Pubblicato il 6 Luglio 2010 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

Denis Karbon

Sono cinquanta le persone dell’Alto Adige e di altre regioni del Nord Italia, tra le quali le sciatrici Denis Karbon ed Isolde Kostner, coinvolte nell’inchiesta condotta dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Bressanone per una presunta evasione fiscale. L’indagine è partita in seguito ad una verifica fiscale avviata nel marzo di quest’anno nei confronti di un promotore finanziario della Provincia di Bolzano che ha portato alla scoperta di conti correnti cifrati presso un istituto di credito svizzero.

Le due sciatrici azzurre, sulla base dei primi accertamenti svolti, avrebbero depositato nei conti esteri, in evasione d’imposta, i compensi percepiti nel tempo per le rispettive attività agonistiche. Dopo il ritrovamento della lista di correntisti esteri, la Guardia di Finanza ha avviato accertamenti di carattere fiscale nei confronti di tutti i soggetti individuati, al fine di verificare il corretto adempimento degli obblighi in tema di monitoraggio dei capitali detenuti all’estero e di dichiarazione fiscale.

L’eventuale adesione allo scudo fiscale, infatti,  solleverebbe gli interessati dalle responsabilità amministrative e penali connesse alla mancata dichiarazione fiscale delle somme effettivamente guadagnate, ma non escluderebbe la loro punibilità per altri reati non rientranti tra le fattispecie coperte dall’istituto.

Per quanto riguarda le due atlete la situazione è ancora più delicata perché appartengono al corpo della Guardia di Finanza e una legge specifica che punisce gli appartenenti alle fiamme gialle che si accordino con terzi per commettere violazioni alle leggi finanziarie.