Fisco: evadono 10 mln, fratello e sorella denunciati da Gdf

FIRENZE – Evasione fiscale in famiglia, con un fratello e una sorella, oltre ad un prestanome ottantenne, coinvolti in una frode fiscale da oltre 10 milioni di euro. Le indagini, condotte dalla guardia di finanza, hanno portato al sequestro di un lussuoso immobile del valore di 1,4 milioni.

I fratelli avevano costituito in Firenze tre societa' per il commercio all'ingrosso di abbigliamento ed accessori. Due societa' operavano realmente mentre la terza societa' fungeva da ''cartiera'', ossia emetteva solo fatture che le prime due societa' annotavano nella loro contabilita' per abbattere i ricavi.

Il meccanismo avrebbe permesso di sottrarre ad imposizione circa 7,3 milioni ai fini delle imposte dirette e di oltre 2,9 milioni ai fini dell'Iva. I pagamenti degli acquisti fittizi erano ''dirottati'' dai conti aziendali ai conti personali dei due fratelli.

Le indagini hanno accertato che parte di tali somme sono state utilizzate per l'acquisto di un prestigioso appartamento di 14 vani in una zona centrale di Firenze al prezzo di 1,4 milioni. L'immobile e' stato sottoposto a sequestro dal gip di Firenze Alessandro Moneti.

Le indagini condotte dalle Fiamme gialle del Gruppo di Firenze e coordinate dal sostituto procuratore Paolo Barlucchi, hanno accertato che le due societa' di commercio all'ingrosso di abbigliamento, erano intestate alla sorella, ma amministrate dal fratello, mentre la ''cartiera'' era intestata ad un prestanome ottantenne.

Le societa' ''regolari'', dopo un certo periodo di operativita' (circa 3-4 anni), erano poste in liquidazione e come liquidatore era nominato un prestanome. I due fratelli e l'ottantenne sono stati denunciati per emissione di fatture false e presentazione di dichiarazione dei redditi ed Iva fraudolenta.

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