Finito nel mirino dell’Agenzia delle Entrate per lo yacht “Cipollina” che risulterebbe intestato a società di comodo, Massimo Boldi dichiara di ”avere sempre fatto uso della propria barca in maniera del tutto regolare e rispettosa delle leggi fiscali in materia, con bandiera italiana” ed esprime ”disagio per la diffusione di notizie infondate e offensive della propria immagine”.
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La polizia postale di Livorno ha indagato un commerciante di 40 anni per detenzione di materiale pedopornografico. Il…