Flavia di Bonaventura travolta e uccisa a Roseto degli Abruzzi, arrestato 34enne: guidava ubriaco e senza assicurazione

Flavia di Bonaventura travolta e uccisa a Roseto degli Abruzzi, arrestato 34enne: guidava ubriaco e senza assicurazione. I suoi organi sono stati donati. Al funerale ha cantato Gianluca Ginoble de Il Volo.

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 27 Agosto 2022 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
Flavia di Bonaventura facebook

Flavia di Bonaventura (foto Facebook)

Flavia Di Bonaventura è stata investita mentre era in bicicletta a Roseto degli Abruzzi in provincia di Teramo. La ragazza di 22 anni era un giovane talento della pittura: è stata investita lunedì mattina insieme ad altri due amici mentre tornava a casa in bici da una festa.

Trasporta in ospedale, i medici il giorno dopo hanno accertato la morte cerebrale, una procedura che per sei ore ha impegnato una commissione di tre medici. Flavia, in vita aveva espresso la volontà di donare gli organi. I medici hanno quindi espiantato fegato, polmoni e reni che sono stati poi trapiantati a Roma, Milano, Bari e L’Aquila salvando così la vita a quattro persone.

Flavia Di Bonaventura uccisa da un 34enne positivo all’alcol test, senza bollo e assicurazione

Il conducente della vettura che l’ha travolta ha 34 anni ed è anche lui di Roseto. Trovato positivo all’alcol test, viaggiava senza bollo e assicurazione ed è stato denunciato per omicidio stradale e lesioni. Nella mattinata di oggi è stato arrestato.

Un amico di Flavia resta ricoverato in gravi condizioni

Resta intanto ricoverato ancora in gravi condizioni Simone Hoxha, un amico di Flavia di 21 anni che fa il calciatore. Anche Simone è stato travolto ed è stato operato poche ore dopo l’incidente dall’equipe di neurochirurgia dell’ospedale di Teramo per un vasto ematoma alla testa. Una terza amica di 21 anni se l’è invece cavata con solo la frattura del polso ed è ricoverata al San Liberatore di Atri.

Gianluca Ginoble de Il Volo canta al funerale di Flavia e si commuove

Durante il funerale di Flavia di Bonaventura ci sono stati due momenti toccanti. Uno è stato il discorso dei genitori della ragazza. L’altro il momento in cui il tenore del Volo Gianluca Ginoble ha cantato l'”Ave Maria di Gounod riarrangiata da Bac” (il video che segue).

Durante il canto si sono commossi tutti compreso lo stesso tenore che alla fine del brano non è riuscito a trattenere le lacrime. E sempre in lacrime dopo l’esibizione è andato ad abbracciare il papà di Flavia, Antonio Di Bonaventura, la mamma Raffaella Celommi e i nonni. Ginoble era infatti amico di Flavia, essendo anche lui nato e cresciuto a Roseto degli Abruzzi.