Flavio Simmi ucciso a Roma: acquisite le immagini delle telecamere

ROMA – ”Martedì mattina ho parlato con un maresciallo dell’Esercito che lavora nella caserma del Genio Militare a Prati, all’esterno della quale è avvenuto l’omicidio, il quale mi ha detto che le telecamere in strada sono funzionanti anche se obsolete. Mi ha riferito che le immagini sono state acquisite, anche se non sono di alta qualità”. A riferirlo è un testimone che si è trovato sul posto dell’omicidio avvenuto questa mattina nel quartiere Prati, dove Flavio Simmi, romano di 33 anni è stato ucciso in un agguato.

Alcuni testimoni hanno anche riferito che ”la moglie della vittima, Paola Petti, che ha assistito all’omicidio, è stata portata via dagli agenti per essere interrogata per un paio d’ore”. Gli abitanti della zona hanno anche spiegato che, ad assistere all’omicidio, ”sono stati anche alcuni operai che erano su un montacarichi per le pulizie di un palazzo e si trovavano in quel momento sul luogo dell’omicidio”. ”Mi sembra di aver visto due uomini a bordo di uno scooter con dei caschi proprio nascosti dietro il montacarichi”, ha spiegato un testimone.

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