I carabinieri di Foggia hanno sgominato una organizzazione criminale composta da romeni e italiani. Organizzavano viaggi in Italia di cittadine romene, con la falsa promessa di far ottenere loro un lavoro. Le costringevano invece a prostituirsi nelle zone rurali garganiche, sia in strada che nelle abitazioni.
L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, ha portato all’arresto di cinque persone. Sono accusati dei reati di riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione e ricettazione. Le indagini sono state avviate nel dicembre 2008, dopo la denuncia sporta da due giovani romene ai carabinieri di Apricena, in provincia di Foggia.