Fonderia Bozzoli, cellulare di Ghirardini non trovato ancora

Fonderia Bozzoli, non trovato cellulare di Ghirardini

BRESCIA – Ancora non è stato recuperato il telefono cellulare di Giuseppe Ghirardini, l’operaio bresciano trovato cadavere domenica pomeriggio nei boschi di Ponte di Legno, nel Bresciano, dopo essersi allontanato da casa da mercoledì. L’ultimo segno di vita del telefono cellulare dell’uomo è relativo a mercoledì pomeriggio scorso, attorno alle 14, quando ha agganciato la cella del passo Crocedomini, a 80 km dal luogo in cui è stata ritrovata l’auto.

Il procuratore di Brescia Tommaso Buonanno fa sapere intanto che circola l’ipotesi che Mario Bozzoli non sia mai uscito dalla sua azienda. “Noi – ha aggiunto – stiamo cercando una persona che non si trova, stiamo svolgendo tutti gli accertamenti per trovarla, o per trovare il suo corpo nel caso in cui non fosse più in vita.

Fra la scomparsa di Bozzoli e la morte del suo operaio Giuseppe Ghirardini, per ora c’è un collegamento “solo temporale che avrebbe assunto un significato indiziario forte se fossimo stati in grado di acquisire elementi per ritenere che la persona fosse stata assassinata. Gli elementi che abbiamo acquisito sin ora dicono che non vi sono tracce di violenza fisica sul corpo” di Ghilardini.