FORLI', 31 OTT – Un medico cinquantenne forlivese indagato per violenza sessuale e' stato trovato in possesso su un computer di un'ingente quantita' di materiale pedopornografico. Durante le indagini sulla prima ipotesi di reato, condotte dalla squadra Mobile e che avrebbero per vittima una paziente con problemi psicologici, gli investigatori hanno scoperto nel computer del professionista oltre 5.000 file, foto e video, dal contenuto 'hard' con minori, anche giovanissimi. Il materiale e' stato sequestrato e il fascicolo finira' alla Direzione distrettuale antimafia di Bologna.
Le indagini sono partite a marzo quando la donna, di circa trent'anni e residente nel Nord Italia, aveva denunciato di essere stata costretta a subire rapporti sessuali dal medico, che collaborava con una clinica privata di Forli' e che la seguiva dal settembre 2010. La clinica aveva subito interrotto la collaborazione con il professionista, e il pm Marilu' Gattelli, nell'ambito degli accertamenti, ha incaricato un perito di analizzare i computer a disposizione del medico. A quanto si e' appreso non sono emersi dati utili per l'indagine, ma da un hard disk sono comparsi migliaia di file 'hot'.