Forte pericolo di valanghe in zone del nord est

ROMA, 22 FEB – Il pericolo valanghe resta marcato in Friuli Venezia Giulia, in particolare su Alpi e Prealpi Carniche Occidentali e Giulie, mentre si attesta a moderato su Alpi e Prealpi Carniche Orientali e Prealpi Giulie. Lo segnala il Corpo forestale dello Stato.

Pericolo marcato anche in Veneto, dove punti di maggior pericolo sono rappresentati da pendii ripidi e canaloni, in Trentino Alto Adige (in particolare nelle zone di confine) e in Piemonte. Pericolo marcato pure su tutto il settore dell'Appennino umbro-marchigiano e in Abruzzo e Molise dove a causa delle ulteriori precipitazioni nevose di debole intensita', gli strati risultano tuttora debolmente consolidati e lungo pendii ripidi e canaloni il distacco puo' avvenire spontaneamente o essere provocato con debole sovraccarico.

Il pericolo valanghe si attesta invece a moderato in Valle d'Aosta, in Lombardia, sull'Appennino Settentrionale Tirrenico, in Emilia Romagna, sull'Appennino Calabro- Lucano e in Sicilia.

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