VENEZIA – Ha incastrato un attrezzo da palestra tra i due stipiti della porta, si è stretto una sciarpa intorno al collo e si è impiccato. Tutta colpa di una delusione d’amore: è accaduto l’altra notte, poco prima delle due a Fossò, in provincia di Venezia. A trovarlo penzoloni nell’appartamento che condividevano fino a una settimana prima, è stata proprio la sua ex.
Il giovane, 24 anni, originario di Stra, lavorava in un’azienda calzaturiera. Fino alle 21 di mercoledì si era trattenuto in fabbrica, ma nulla lasciava presagire le sue intenzioni e il tragico gesto.
La loro storia d’amore non funzionava più e lei aveva fatto le valigie. L’altra notte, recatasi all’appartamento forse dopo aver ricevuto un messaggio dal ragazzo prima che compiesse l’insano gesto, ha bussato ripetutamente senza ottenere risposta. Poi ha suonato al campanello dei vicini: quando è riuscita ad entrare in casa, la tragica scoperta. Il giovane era già morto e vani sono stati i tentativi del 118 di rianimarlo. Il magistrato ha già dato l’autorizzazione per le esequie che si terranno sabato.