OLBIA, 31 OTT – Si apre venerdi' 4 novembre, davanti al giudice monocratico di Olbia, il processo al fotoreporter sardo Antonello Zappadu accusato di violazione di domicilio e violazione della privacy per alcuni scatti a Villa Certosa, la residenza estiva di Porto Rotondo del premier Silvio Berlusconi. I fatti contestati risalgono alla primavera del 2007: quelle foto furono poi pubblicate sul settimanale Oggi e ritraevano il presidente del Consiglio in compagnia di alcune ragazze all'interno del parco de La Certosa. Qualche tempo dopo la pubblicazione, la Procura di Tempio ricevette un esposto, firmato dai legali di Berlusconi, in cui si chiedeva l'apertura di un'indagine ipotizzando i reati di violazione di domicilio e violazione della privacy.
A quattro anni dal fatto, si apre ora il processo. ''Finalmente – commenta il difensore di Zappadu, Giommaria Uggias – anche se noi riteniamo che non ci sia alcun reato, in quanto le fotografie sono state scattate da un giornalista nello svolgimento delle sue funzioni, in un luogo pubblico''. Per l'accusa, invece, le immagini sarebbero state scattate dentro al parco, quindi all'interno della proprieta' privata della Idra Immobiliare, intestataria del buen retiro del premier.