Francesco D'Avino, il "re dello zucchero" trovato morto in un hotel di Rimini Francesco D'Avino, il "re dello zucchero" trovato morto in un hotel di Rimini

Francesco D’Avino, il “re dello zucchero” trovato morto in un hotel di Rimini

Francesco D'Avino, il "re dello zucchero" trovato morto in un hotel di Rimini
Francesco D’Avino, il “re dello zucchero” trovato morto in un hotel di Rimini

ROMA – Francesco D’Avino, imprenditore campano a capo dell’omonima azienda di zucchero, ieri, lunedì 21 gennaio, è stato trovato morto in un albergo di Rimini. Al momento non sono ancora chiare le cause del decesso. La famiglia ha parlato di un malore improvviso. L’imprenditore si trovava a Rimini per partecipare a un salone internazionale (il “Sigep”) dedicato ai professionisti del settore.

Nelle prime ore si era anche diffusa la notizia di un possibile suicidio. Ma la famiglia ha seccamente smentito questa ipotesi parlando invece di un malore improvviso. L’imprenditore era in Romagna per partecipare alla quarantesima edizione del “Sigep”, un salone internazionale dedicato ai professionisti di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè. 

A rinvenire il corpo senza vita di D’Avino è stato l’albergatore dell’hotel in cui il manager soggiornava, su espressa richiesta della moglie che non riusciva a mettersi in contatto con il coniuge.

Fondato nel 1927 da Francesco, nonno dell’imprenditore scomparso ieri a Rimini, il marchio D’Avino è uno dei più importanti brand nazionali dell’industria dello zucchero.

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