Francesco Schettino indagato per foto su relitto Concordia. Legale: “Non vero”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2014 - 13:08 OLTRE 6 MESI FA
Francesco Schettino indagato per foto su relitto Concordia. Legale: "Non vero"

Francesco Schettino (Foto LaPresse)

GROSSETO – Nuova indagine aperta nei confronti di Francesco Schettino. La Procura di Grosseto avrebbe aperto un fascicolo per una foto che sarebbe stata scattata a bordo della Costa Concordia da Schettino e Domenico Pepe, uno dei suoi legali, lo scorso 27 febbraio. Schettino è salito a bordo per il suo diritto di imputato a visitare la nave, ma le foto gli erano proibite. Pepe ha però smentito che siano stati aperte nuove inchieste e di aver scattato la foto.

“NUOVA INCHIESTA PER SCHETTINO” – Secondo quanto riportato dall’Ansa, il procuratore capo di Grosseto Francesco Verusio e i suoi sostituti, insieme alla polizia giudiziaria, stanno raccogliendo materiale fotografico e la documentazione per ricostruire quanto accaduto sul relitto nella giornata del sopralluogo, a cui il tribunale autorizzò anche Schettino, essendo suo diritto di imputato.

Schettino e l’avvocato Pepe furono ripresi da telecamere e teleobiettivi, appostati su un promontorio dell’isola affacciato sul relitto, mentre si facevano scattare una foto con un cellulare appoggiati alla balaustra di un ponte della nave. Ciò facendo, avrebbero contravvenuto alle disposizioni del tribunale di Grosseto che aveva concesso la possibilità di scattare foto sulla nave solo ai periti, e tanto meno a Schettino, cui fu esplicitamente vietato dal collegio giudicante.

Lo stesso fascicolo prenderebbe in considerazione anche il fatto che Schettino, anche per breve tempo, si tolse il casco antinfortunistico, sembra proprio per fare le foto.

“MAI SCATTATA LA FOTO” – La notizia però è stata smentita da Pepe, legale di Schettino, che ha dichiarato:

“Non so nulla di questa indagine e non credo assolutamente di essere indagato con il comandante Schettino per una sciocchezza del genere. Non è stata fatta nessuna fotografia dentro il relitto della Concordia, l’unica foto fatta è stata all’esterno”.

Il legale di Schettino ha poi aggiunto:

“Non c’è stata da parte nostra nessuna intenzione di violare l’ordine del tribunale di Grosseto, né di violare le disposizioni dell’autorità giudiziaria. L’unica foto fatta all’esterno della nave è stata per avere un’immagine della distanza tra la nave e lo scoglio dove sbarco Schettino la sera del naufragio”.

Ancora l’avvocato Pepe ha fatto osservare che

“tutta la stampa, tutti i mass media con i teleobiettivi ci hanno fotografato dall’isola mentre eravamo sull’esterno della nave”.