Francesco Tuccia condannato a 8 anni per lo stupro alla discoteca Guernica

L’AQUILA – Francesco Tuccia, l’ex militare campano di stanza all’Aquila, è stato condannato a otto anni di carcere per lo stupro alla discoteca Guernika di Pizzoli (L’Aquila). Cade invece l’accusa di tentato omicidio sulla  studentessa laziale vittima della violenza avvenuta nella notte tra l’11 e il 12 febbraio dello scorso anno.

Il pm, nei confronti di Tuccia, aveva chiesto una condanna a 14 anni. La decisone dei giudici, al processo con rito immediato, è arrivata dopo meno di due ore di camera di consiglio.

Tuccia, insieme ad altre tre persone tra cui una donna era stato da subito tra i sospettati. I quattro erano  stati bloccati da due buttafuori e dal gestore del locale mentre stavano lasciando la discoteca a bordo di una macchina subito dopo il ritrovamento della studentessa che era svenuta seminuda in mezzo la neve e in mezzo a una pozza di sangue per le gravi ferite riportate nelle zone genitali.

Ad aggravare la posizione di Tuccia, che in un primo momento aveva provato a negare l’accaduto salvo poi parlare di rapporto sessuale con il consenso della vittima, erano state le tracce di sangue e fango sulle mani.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie