Francesco Tuccia arrestato. Pm: “Incastrato dalle ferite”

L'AQUILA – ''Parlano le ferite gravissime''. E' questa l'affermazione che fonti interne alla Procura hanno espresso dopo l'arresto di Francesco Tuccia, giovane militare della provincia di Avellino accusato di aver abusato sessualmente e del tentato omicidio della giovane studentessa laziale in una discoteca dell'Aquilano. Sulle ferite gravissime, probabilmente invalidanti, insieme ad altri riscontri testimoniali e legati agli esami dei Ris di Roma, la Procura ha ricostruito ''con chiarezza'' la vicenda.

Il giovane avrebbe agito da solo al di fuori della discoteca dove era uscito insieme alla giovane con la quale all'interno del locale aveva avuto un approccio.

Secondo il pm titolare dell'inchiesta, David Mancini, non c'e' stato rapporto sessuale ma una violenza sessuale che sarebbe stata effettuata anche con l'utilizzo di un corpo estraneo.

Secondo il pm il giovane militare si sarebbe disfatto del corpo estraneo che probabilmente non verra' ritrovato alla causa della abbondante presenza della neve.

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