Franco Bechis: “Vanessa Marzullo proprietaria ristorante, padre suo dipendente”

Franco Bechis: "Vanessa Marzullo proprietaria ristorante, padre suo dipendente"
Vanessa Marzullo (Foto da Facebook)

ROMA – Vanessa Marzullo, rapita e liberata in Siria settimana scorsa, non è solo una giovane cooperante italiana, ma anche una piccola imprenditrice. E’ la socia di maggioranza della Trattoria Cascina Bolsa di Verdello (Bergamo), ristorante gestito dal padre Salvatore.

Azionista di maggioranza di una società a responsabilità limitata di cui l’altra azionista è Maria Siretchi, dieci anni più di Vanessa, spiega Franco Bechis sul suo blog L’Imbeccata, e compagna di Salvatore Marzullo. 

Scrive Bechis, in un post dal titolo “Salvatore, Il Papà Che Straparla? E’ Dipendente Di Vanessa, Imprenditrice-Volontaria”:

“Salvatore Marzullo, il papà di Vanessa, una delle due cooperanti rapite e rilasciate in Siria dopo che il governo italiano ha pagato un riscatto milionario, nelle ore successive alla liberazione della figlia, ha suscitato un po’ di polemica straparlando e sostenendo che la figlia non avrebbe dovuto chiedere scusa a nessuno.

Salvatore l’ha spiegato alla stampa durante la festa fatta per Vanessa in quello che era stato raccontato come il “suo ristorante”: la Trattoria Cascina Bolsa a Verdello. Il ristorante in realtà non è suo: è proprio di Vanessa, che prima di partire per la Siria era diventata imprenditrice. Papà Salvatore è così un suo dipendente.

La trattoria, in cui Vanessa ha anche servito (a fianco la foto del Capodanno 2013) è infatti controllato da una srl costituita il primo giugno 2012, la New Generation di Pognano, provincia di Bergamo. E della srl l’azionista di maggioranza, con il 51 per cento delle azioni, è proprio la volontaria Vanessa, che così ha già un nuovo mestiere pronto in grado di trattenerla dalla tentazione di tornare in Siria causando altri problemi al governo italiano.

La società che controlla la trattoria ha incassato 132.196 euro nel 2013, che era il primo anno di attività, ma gli affari sembrano in crescita, e in qualche modo anche la pubblicità del caso potrà attirare la clientela non solo del paese e dei dintorni. La quota di minoranza della trattoria (il restante 49%) è invece intestata a una donna rumena di una decina di anni più grande di Vanessa. Si chiama Maria Siretchi, e nella foto è insieme proprio al papà di Vanessa. Maria è infatti oltre che socia diventata anche matrigna della cooperante italiana, visto che è la compagna del padre, che da tempo si è separato dalla mamma naturale, Patrizia Virga, che vive a Bergamo”.

 

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