ROMA – L’ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio, Franco Fiorito, è pronto a restituire il maltolto alle casse del Pdl in cambio di uno sconto di pena. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, la trattativa col pm Alberto Pioletti e l’aggiunto Francesco Caporale, sarebbe stata avviata lunedì dai legali Carlo Taormina e Enrico Pavia.
L’ex capogruppo alla Pisana andrà a processo con rito abbreviato il prossimo 19 marzo. Ciò gli consentirà già di ottenere uno sconto pari a un terzo della pena. Per il reato di peculato sono previsti da 3 a 10 anni di reclusione. La difesa punta sulle attenuanti generiche e su un’ulteriore sconto in cambio della collaborazione offerta agli inquirenti.
Secondo i conti del nucleo valutario della Guardia di finanza, al netto di quanto sequestrato sui conti italiani e spagnoli aperti dal Batman di Anagni, la cifra si aggirerebbe intorno a 700 mila euro degli 1,3 milioni sottratti ai fondi di partito.
Altrimenti non resta che il patteggiamento. Ma se nel rito abbreviato a decidere è il gip, in caso di patteggiamento sarebbero i pm a dover dire l’ultima parola.
Intanto scade a giorni la detenzione preventiva per Vincenzo Maruccio, ex capogruppo Idv, finito in carcere per le stesse ipotesi di reato di cui si sarebbe macchiato Fiorito. Il pm Stefano Pesci e l’aggiunto Nello Rossi hanno chiesto al gip un mese di proroga per la necessità di ulteriori accertamenti.
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