MILANO – Il pm di Milano Cecilia Vassena, titolare dell'inchiesta sul duplice omicidio dei fratelli Gianluca e Ilaria Palummieri, ha ascoltato per tutto il giorno alcuni testimoni per riuscire a trovare riscontri alla versione fornita da Riccardo Bianchi, il giovane che si e' assunto la responsabilita' dei due delitti, ma il cui racconto, davanti ai magistrati, e' apparso molto lacunoso e frammentario.
Il pm si trova ancora in Questura per completare le audizioni di alcune persone che possono aiutare a ricostruire il 'quadro' della vicenda. Inoltre, gli investigatori della Squadra Mobile di Milano sono al lavoro sui tabulati e sulle celle telefoniche dei cellulari di Bianchi e delle due vittime, e sulla tracce di dna rinvenute sempre al fine di trovare riscontri al racconto del giovane omicida. Bianchi, per cui il gip Stefania Donadeo oggi ha disposto la custodia cautelare in carcere, aveva spiegato di aver ucciso nelle prime ore di giovedi' mattina il suo amico Gianluca, senza un motivo, al termine di una serata passata a bere molto per locali.
Poi ha raccontato di aver ammazzato l'ex fidanzata Ilaria nel pomeriggio di giovedi', dopo averla picchiata e violentata per 12 ore. Uno dei misteri del duplice omicidio resta ancora il movente.