La fortuna del frontaliere italiano: col franco svizzero “pesante” guadagna il 33% in più

ROMA – La crisi economica che investe le famiglie italiane sembra non preoccupare i 55 mila frontalieri nostrani, che con il cambio favorevole euro-franco vedranno nella loro busta paga un aumento del 33,7 per cento dello stipendio in un anno. Il “prezzo” da pagare, ma più che adeguatamente rimborsato, è abbandonare ogni mattina la terra natia  e recarsi oltre confine in svizzera. Lo stipendio in franchi ripaga però il “sacrificio” dell’esodo, soprattutto se si considera la situazione di profondo stallo dell’economia piemontese e lombarda.

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