Pensionati in fuga: caccia ai “paradisi” dove basta la pensione Inps per vivere

ROMA – Un assegno dell’Inps, qualche risparmio e una fuga in Asia o Brasile. Tanto basta ai pensionati italiani, secondo Libero, per vivere senza “stringere la cinghia”. Il quotidiano parla di una “vera e propria emigrazione” di pensionati, che sarebbe testimoniata dai dati dell’Inps. Asia, Brasile o Senegal: il pensionato molla tutto e si dà alla fuga con i risparmi di una vita, in un posto dove tutto costa meno e si può vivere meglio con poco. Libero spiega che progettare la fuga non è poi così complicato, soprattuto se per farlo ci si avvale dei consigli dell’apposito sito “www.mollotutto.com”.

Per i pensionati italiani, e non solo loro, sarebbe meglio rimanere sfidare un leone che Equitalia, scrive Libero. E allora ecco che una volta partiti, magari nostalgici del bel Paese lasciato, si fa ritorno. ma poi subito si vuole scappare. “Meglio l’esilio che Befera”, afferma il quotidiano.

Libero poi scrive:

“Importiamo marocchini, romeni ed esportiamo italiani. I fascisti privilegiano gli italiani, gli antifascisti li odiano.[…] – e continua – Così anche milioni di pensionati ha deciso di no farsi prendere per il naso da Camusso & C. e di emigrare. Di questo passo non faremo più la conta degli immigrati che arrivano in gommone, ma degli italiani che scappano in mutande”.  

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