Funivia Mottarone, freni d’emergenza disattivati da anni? Spuntano video tra 2014 e ’18: forchettoni inseriti

Funivia Mottarone, freni d’emergenza disattivati da anni? Alla linea della funivia del Mottarone i freni di emergenza potrebbero essere stati bloccati già da anni? E’ quanto emergerebbe da alcuni video girati dal 2014 al 2018 da un cittadino svizzero, il quale ha inviato il materiale all’emittente tv tedesca ZDF, dopo l’incidente.

Lo conferma la procuratrice Olimpia Bossi che chiarisce che al momento preferisce evitare “ogni valutazione”.

Funivia Mottarone, freni d’emergenza bloccati, spuntano vecchi video

In queste immagini è possibile riscontrare la presenza dei cosiddetti “forchettoni”, che bloccano i freni di emergenza, spiega la tv in un comunicato, riferendo delle immagini del videoamatore Michael Meier.

Per interessi di tipo tecnico, si legge nella nota, Meier filmò la funivia del Mottarone tre volte: nel 2014, nel 2016 e nel 2018. La tv tedesca ha inviato le registrazioni alla procura di Verbania. Dopo l’incidente della domenica di Pentecoste, Meier ha riguardato il materiale dell’epoca.

Quei filmati ora dovranno essere analizzati dagli inquirenti per capire se davvero già almeno 7 anni fa venivano usati i “ceppi” per bloccare il sistema frenante di emergenza.

Il caposervizio Tadini ha detto che i forchettoni venivano usati perché c’erano anomalie ai freni. Anche in relazione a queste lamentate anomalie sono in corso indagini.

“Mi sono accorto che anche in queste immagini questi forchettoni già si vedono. Già nel 2014 questi forchettoni erano usati con persone a bordo della cabina”, ha affermato Meier alla ZDF.

La tv tedesca manderà in onda un servizio a riguardo stasera, nell’ambito della trasmissione Frontal 21.

Operaio: “Non è colpa nostra, altri responsabili”

“Noi operai siamo convinti che non c’entriamo nulla, dicono che ci dovevamo rifiutare di mettere i ceppi, ma noi prendiamo ordini dal caposervizio e nessuno si aspettava un pericolo del genere”.

Lo ha spiegato Emanuele Rossi, un operatore della funivia del Mottarrone, che era in servizio quel 23 maggio. Le sue dichiarazioni a verbale sono già agli atti dell’inchiesta e contenute nell’ordinanza del gip. Rossi ha aggiunto: “I ceppi, come ho spiegato agli inquirenti, erano su da 3 settimane”.

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