ROMA – Roma Capitale d’Italia anche per i furti d’auto. La Città Eterna è al primo posto nella classifica italiana diffusa dalla Polizia Stradale.
Il dossier [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui, Ladyblitz – Apps on Google Play] svela che la geografia e le modalità dei furti d’auto sono radicalmente cambiate rispetto al passato. Il primo dato di rilievo riguarda Roma che supera Napoli e Milano nella classifica delle vetture rubate. Altro dato nuovo di cui si parla sono le modalità di azione. Addio piede di porco con cui forzare la portiera: oggi i nuovi ladri d’auto agiscono con sofisticati strumenti in grado di hackerare le centraline.
Nel 2017 c’è stato comunque un calo complessivo del 6,25% dei furti rispetto all’anno precedente. Al tempo stesso però, a calare sono stati anche i ritrovamenti, diminuiti del 7,67%. Come detto in precedenza, per la prima volta Napoli (13,5% di furti) non guida la classifica per numero di vetture rubate. E’ Roma a detenere il primato con il 16,64% di auto soffiate. Terza si colloca Milano, con il 7,9%.
Anche a livello regionale i dati cambiano. La Campania (19,7%) resta al primo posto seguita dal Lazio (18%) e dalla Puglia (15,2%). Tra i modelli preferiti, i primi due sono Fiat: la più rubata è infatti la Panda, seguita dalla Lancia Y. Terza la Volkswagen Golf.
Altro dato rilevante è il passaggio dal ladruncolo di strada a vere e proprie bande organizzate, provenienti perlopiù da Paesi dell’Est: Moldavia, Ucraina, Polonia, Romania e Slovenia in testa.
Le auto vengono rubate da esperti in informatica che hanno agganci anche all’estero. I mercati stranieri è infatti una delle due strade che può percorrere l’auto rubata. L’altra è invece lo smontaggio e la rivendita dei pezzi di ricambio.