Gallio (Vicenza): scivola, batte la testa e muore assiderato

Sarebbe morto assiderato dopo essere scivolato su una lastra di ghiaccio e aver perso i sensi. E’ la ricostruzione che gli investigatori danno del decesso di un uomo di 50 anni residente a Gallio (Vicenza), sull’Altopiano di Asiago.

Il cadavere di Donato Finco è stato rinvenuto la mattina del 27 dicembre, da un residente vicino a un cumulo di neve, ma la morte, secondo un primo esame del corpo, sarebbe avvenuta una decina di ore prima, presumibilmente attorno alla mezzanotte.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Asiago, l’uomo, un artigiano edile, divorziato da qualche anno, attorno alle 22.30 stava rientrando a casa a piedi dopo aver trascorso la serata in alcuni bar del paese. E’ probabile che, a causa dell’oscurità l’uomo sia scivolato sul ghiaccio, perdendo momentaneamente i sensi.

Poi, incapace a chiedere aiuto, sarebbe stato stroncato dalla temperatura polare, che era scesa a 19 gradi sottozero. Gli accertamenti da parte dei carabinieri hanno escluso il coinvolgimento di altre persone.

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