Gatto positivo al Lyssavirus morde padrona ad Arezzo. Virus trovato solo un'altra volta al mondo Gatto positivo al Lyssavirus morde padrona ad Arezzo. Virus trovato solo un'altra volta al mondo

Gatto positivo al Lyssavirus morde padrona ad Arezzo. Virus trovato solo un’altra volta al mondo

Un gatto con un raro virus morde la sua padrona ad Arezzo. Si tratta del Lyssavirus, trovato solo un’altra volta al mondo.

Il ministero della Salute ha così costituito un gruppo tecnico scientifico per approfondimenti sul caso di un gatto deceduto ad Arezzo che era arrivato a mordere la padrona. L’animale è risultato positivo al Lyssavirus, un raro virus diverso dalla rabbia e riscontrato solo una volta al mondo, nei pipistrelli. Lo rende noto la Regione Toscana.

Il virus isolato su un campione del gatto dal Centro di referenza nazionale per la rabbia dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie. Prima di questo caso, spiega una nota della Regione, questo specifico Lyssavirus era stato rinvenuto una sola volta al mondo.

In un pipistrello del Caucaso nel 2002, senza che ne fosse mai stata confermata la capacità di infettare animali domestici o l’uomo. Attualmente, si legge ancora, secondo il ministero della Salute non ci sono evidenze di trasmissione da animale a uomo. A titolo precauzionale sottoposte a profilassi le persone a contatto con il gatto.

Gli approfondimenti epidemiologici hanno determinato la costituzione presso il Ministro della salute di un gruppo tecnico scientifico che si è già riunito oggi. “Siamo in costante contatto con il Ministero per monitorare la situazione, che è sotto controllo”, dice l’assessore toscano al diritto alla salute Stefania Saccardi. “Questa è la dimostrazione che il nostro sistema funziona bene, perché abbiamo individuato il caso immediatamente e messo subito in atto tutte le misure necessarie”. (Fonti Ansa e Ministero della Salute).

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