ROMA, 24 GIU – Ha aperto al Parco del Ninfeo nel XII Municipio di Roma la decima edizione del Gay Village, la manifestazione della cultura omosessuale. All'inaugurazione la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il presidente della Provincia di Roma, Nicola zingaretti, l'assessore alla Cultura di Roma, Dino Gasperini, il presidente del XII Municipio Pasquale Calzetta, la deputata del Pd Paola Concia e i leader del movimento omosessuale Fabrizio Marrazzo e Imma Battaglia. Dopo essersi intrattenuti in una dei ristoranti all'aperto della manifestazione, gli esponenti politici sono saliti sul grande palco per dare il via ufficialmente alla manifestazione. Concia, ironicamente e riferendosi alla campagna pubblicitaria del Village, ha chiesto un applauso per i '''pinocchietti' che stanno in Parlamento (cioe' gli omosessuali che non lo ammettono, ndr), venite tutti al Gay Village. Ancora non siamo riusciti ad essere un Paese migliore, ma sono certo che arrivera'''. Concia ha poi invitato ad intervenire Polverini, salutata da applausi ma anche fischi dalla platea: ''Sto qui volentieri, e sono stata invitata – ha detto la governatrice – c'e' chi e' contento e chi no, ma la mia e' una istituzione che rappresenta anche il vostro mondo. Questo – aveva detto prima di salire sul palco – e' un luogo di divertimento, ma si lancia anche un importante messaggio contro l'omofobia. Come Regione ho un rapporto importante con le associazioni, che sosteniamo in una battaglia per i diritti con il numero verde contro l'omofobia e il contributo alla nuova biblioteca di cultura omosessuale''. ''Grazie per questi dieci anni – ha detto Zingaretti – e' un evento carico di vita che da dieci anni manda un messaggio positivo di socialita'. Siete un valore aggiunto per vivere meglio questa comunita', e il Village ha conquistato tutti, non solo il mondo omosessuale, anche grazie ad iniziative culturali di valore europeo. Il nostro impegno e' la coerenza – ha concluso Zingaretti – nessuno deve essere discriminato per il suo orientamento sessuale''. ''Date una grande emozione – ha commentato Gasperini – grazie per aver investito sui giovani e sul disagio sociale. Avete scelto di fare cultura fino in fondo e a chi dice che e' una indecenza che io oggi stia qui dico che Roma non e' quello che dicono loro, ma una citta' libera e aperta''. Soddisfatto anche Calzetta: ''E' un grande risultato ed e' il modo migliore di iniziare la festa insieme''. Alla fine degli interventi l'organizzazione ha dato il via alla discoteca.