GENOVA – Nel marzo 1988 fu rapita dal serial killer Donato Bilancia che tentò di ucciderla in una villa abbandonata di Novi Ligure. A marzo 2014 è di nuovo vittima di violenza: un autista di mezzi pubblici avrebbe tentato di violentarla e picchiarla nella sua alcova di Corso Buenos Aires a Genova. La vittima è una transessuale brasiliana di 43 anni. Il suo aggressore è stato arrestato mercoledì pomeriggio dagli agenti del commissariato Foce e Sturlo.
In quella villa a Novi Ligure nel 1988 la trans fu ferita gravemente ma riuscì a salvarsi. In sua difesa intervennero due metronotte che furono uccisi da Bilancia. La trans contribuì poi a inchiodare il serial killer che aveva compiuto 17 omicidi.
Diciassette anni dopo è tornata a rivivere un incubo quando è stato aggredita dall’autista genovese che se ne era invaghito. A denunciare l’accaduto è stata la stessa trans rivoltasi alla polizia. L’arresto del suo aggressore è avvenuto su ordine di custodia cautelare chiesto dal pm Luca Scorza Azzara e firmato dal gip Massimo Cusatti.