Genova, la guerra della pipì: le foto di chi la fa strada finiscono sul web Genova, la guerra della pipì: le foto di chi la fa strada finiscono sul web

Genova, la guerra della pipì: le foto di chi la fa strada finiscono sul web

Genova, la guerra della pipì: le foto di chi la fa strada finiscono sul web
Genova, la guerra della pipì: le foto di chi la fa strada finiscono sul web

GENOVA – La guerra della pipì in strada continua a Genova. Per chi viene sorpreso oltre alle maxi multa ora il comune ligure ha deciso anche di pubblicare le foto di chi trasgredisce sul web, dando vita ad una vera e propria gogna mediatica. La sanzione da 10mila euro non sembra spaventare chi frequenta i vicoli della città e ora anche una pagina Facebook intitolata “Cresciuti disagiati” pubblica le foto di chi si lascia andare e la fa per le vie. La “mission”della pagina Facebook è documentare il disagio e si descrivono così sui social: “Ogni tanto facciamo ridere, altre tristezza, altre ancora riflettere”. E la battaglia intanto prosegue anche in altre città, come a Venezia.

Il quotidiano Il Secolo XIX scrive che tra il numero di foto crescenti sui social e le notizie delle maxi-multe, la guerra della pipì in strada di Genova entra nel vivo:

“Ma come e quanti sono i “veri” vespasiani in città? A Genova dovrebbero essercene 106 compresi gli “autopulenti”, cioè quelli moderni con porta automatica (14 sul totale), mentre altri 10 sono all’interno del cimitero di Staglieno. Amiu li pulisce almeno una volta al giorno, talvolta due, ma dove il problema è più grave, tra centro e caruggi, ne sono presenti soltanto quattro dei quali uno è fuori uso. Ad aggravare le difficoltà contribuisce la progressiva chiusura di bagni pubblici a Principe, Caricamento e via Gramsci , per costi di manutenzione definiti «insostenibili». Di recente l’assessore comunale che su questa materia ha competenza specifica, Italo Porcile, ha spiegato come si stia ragionando su un potenziamento, ma non ci sono allo stato né tempi né numeri certi”.

Intanto nel quartiere Sampierdarena, in via Dattilio, il sito Genova Today racconta dell’ultimo caso di maxi-multa ad un giovane di 21 anni sorpreso coi pantaloni calati:

“Dopo quella da 10.000 euro (poi ridotta a poco più di 3000) staccata dai carabinieri a un giovane in centro storico, questa volta è stata la polizia a multare due uomini, un 24enne di origini colombiane e un 21enne ecuadoriano. Il primo è stato sorpreso in via Dattilo, a Sampierdarena, il secondo nella centralissima piazza De Ferrari, a due passi dalla fontana e sotto gli occhi dei tanti turisti che nella serata di domenica affollavano il centro città: in entrambi i casi i due, ubriachi, hanno fatto i propri bisogni in strada, per poi addormentarsi con i pantaloni ancora slacciati.

A segnalarli alla polizia sono stati alcuni passanti, e nel giro di pochi minuti i due ubriachi sono stati raggiunti dagli agenti delle volanti, che li hanno svegliati e poi multati: anche per loro, la “toilette” a cielo aperto è costata carissima, 3333 euro, e cioè un terzo della sanzione massima prevista dalla legge in questo caso (10000 euro). L’accusa è di ubriachezza manifesta e atti contrari alla pubblica decenza”.

Gestione cookie