Genova: le campane lo infastidiscono, minaccia il parroco e va a processo

GENOVA – Dal campanile di una chiesa dell'entroterra genovese i rintocchi risuonano ogni quarto d'ora, per 24 ore. Cosi' un cinquantenne che abita proprio di fronte alla parrocchia, esasperato, ha deciso di reagire insultando e minacciando il parroco. E' stato rinviato a giudizio per minacce, molestie e ingiurie dal pm di Genova, Vittorio Miniati.

I fatti risalgono alla primavera del 2008. Secondo l'accusa, l'uomo avrebbe atteso la notte poi avrebbe preso a male parole il parroco aggiungendo qualche minaccia: ''Distruggo le campane. Ti sfascio il campanile''.

Alla fine il sacerdote, stanco anche di ricevere telefonate notturne, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri denunciando il parrocchiano.

Il processo e' iniziato ma e' stato rinviato al prossimo anno. Durante l'udienza il parroco, assistito dall'avvocato Aldo Nappi, ha riferito al giudice monocratico Alessandro Mauceri che il parrocchiano, durante la notte, sbatteva le persiane e le finestre, telefonava ripetutamente minacciando di far saltare anche la corrente elettrica, e inveiva contro di lui. Il sacerdote ha spiegato di non essere responsabile del suono delle campane, che sono in funzione dal 1966.

Gestione cookie