Genova: multata su corsia gialla, ma l’auto era su un carro attrezzi
Multata per aver invaso la corsia gialla anche se l’auto era trasportata sul carro attrezzi. E’ accaduto ad una signora genovese che ha ricevuto a casa l’avviso di pagamento di una contravvenzione di 80 euro perché la targa della sua auto era stata intercettata dalle telecamere di sorveglianza delle corsie riservate ai bus, taxi e mezzi di soccorso.
La signora, intervistata descrive la sua sorpresa quando leggendo l’avviso ha visto la data: «Sapevo che non era possibile perché quel giorno avevo avuto un incidente e la mia auto era distrutta. Sono andata a chiedere di vedere il fotogramma, che fra l’altro secondo il verbale è stato visionato da tre persone, e ho avuto la sorpresa».
Succede infatti che le tecnologiche telecamere di Amt – l’azienda di trasporto pubblico di Genova – a difesa delle corsie gialle, individuino un intruso e implacabilmente segnalino il reprobo. Per evitare errori, che le macchine – per quanto evolute – possono commettere, c’è un secondo livello nel quale i filmati raccolti dall’occhio elettronico vengono fatti visionare dall’occhio umano. «Evidentemente, si è trattato di un errore umano», ammettono da Amt.
La sua “Zafira”, infatti, era rimorchiata dal carroattrezzi. L’Amt, cui sono riservate le corsie gialle, si è offerto di occuparsi del ricorso al giudice di pace ma la signora assicura di averlo già fatto in Prefettura.