GENOVA – Caccia all’uomo a Genova: c’è una persona che da giorni spara pallini di metallo con un fucile ad aria compressa sui terrazzini o nei corridoi del blocco centrale delle “Lavatrici” nella zona di Pra’. Scrive Il Secolo XIX:
Una ragazzina di 15 anni è stata colpita da uno dei pallini in metallo sparati da un fucile ad aria compressa ed è rimasta ferita lievemente alla gamba. Ma tanto è bastato per far scattare la caccia all’uomo e i carabinieri stanno passando al setaccio tutto il quartiere per trovare chi imbraccia il fucile e spara. «Non abbiamo sentito rumori particolari – racconta Chiara Musumeci, pensionata che vive in via Vittorini da trent’anni – Poi però quella ragazzina si è messa a gridare e le usciva sangue dalla gamba». È giovedì sera, comincia tutto così. Nel cuore del blocco centrale delle Lavatrici, i famosi casermoni con gli oblò del ponente genovese, c’è un grosso parco stretto tra gli edifici. È lì che molti residenti trascorrono la serata: giocano e chiacchierano, le panchine sono piene di gente e all’improvviso si percepiscono le urla della ragazza. «Abbiamo sentito un fruscio tra le piante – raccontano alcuni testimoni – Poi è comparsa la ragazza, perdeva sangue da una gamba. Così ci siamo messi a cercare in giro per capire come si fosse ferita». La “vittima” viene medicata dai familiari, il taglio fortunatamente non è profondo.