Giacomo Sartori, ritrovata l’auto a Casorate Primo (Pavia). L’ultimo segnale dal cellulare da Motta Visconti

È stata ritrovata nel comune di Casorate Primo (Pavia) l’auto di Giacomo Sartori, il 30enne della provincia di Belluno che è scomparso a Milano la sera del 18 settembre scorso.

Secondo quanto riferito dai carabinieri del Comando provinciale di Milano l’auto risulta regolarmente chiusa e non ci sarebbero elementi utili per gli investigatori. Almeno queste sono le prime notizie.

La scomparsa

A dare l’allarme sono stati amici e parenti, che hanno raccontato di aver visto Sartori turbato dopo il furto del proprio zaino avvenuto in un locale.

Sabato mattina Sartori non si sarebbe presentato agli appuntamenti fissati e lunedì l’azienda di software di Assago (Milano) per cui lavora avrebbe contattato la famiglia, già in cerca di notizie del giovane, originario della provincia di Belluno, in Veneto. Nella pagina Facebook dedicata alla sua scomparsa (missing Giacomo Sartori) è scritto che Giacomo, quella sera, indossava una camicia bianca, dei pantaloni beige e delle scarpe marroni.

Le celle telefoniche

Si analizza con cura anche il tracciato di due celle telefoniche. Come raccontano diversi giornali oggi una aggancia il suo telefono a Casorate Primo intorno alle 2.30 di sabato notte, l’altra alle 7.15 del mattino registra l’accensione del cellulare da Motta Visconti. Paesi e zone di aperta campagna, difficile avere informazioni dettagliate sui movimenti del giovane. Ma ci sarebbe quindi la certezza che Giacomo fosse vivo sabato mattina. Occhi puntati anche sul Ticino, che non è lontano.

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