Gianluca Vialli, le condizioni dell’ex centravanti di Juventus, Sampdoria e Nazionale si sono aggravate. L’ex calciatore è ricoverato a Londra dove si era recato per curarsi dal tumore al pancreas che l’ha colpito cinque fa. Vialli si trova nella stessa capitale britannica in cui aveva sostenuto i due cicli di chemioterapia per combattere il cancro. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la madre 87enne dell’ex calciatore, Maria Teresa, è partita da Cremona per la capitale britannica per stare vicina al figlio.
Pochi giorni fa la scomparsa di Sinisa Mihajlovic
E così a pochi giorni dalla tragica scomparsa di Sinisa Mihajlovic, il mondo del calcio vive un altro momento di apprensione, con un altro gigante che lotta per la vita. Pochi giorni fa, Vialli aveva ufficializzato la sua pausa dagli impegni come capo delegazione della Nazionale azzurra guidata dall’amico Roberto Mancini. La speranza di tutti è che questa pausa sia ora solo temporanea.
La lettera di Cabrini dopo la rinuncia a capo delegazione della Nazionale
Antonio Cabrini, campione del mondo 1982 in Spagna ha scritto una lettera a Gianluca Vialli e l’ha inviata a Marco Bencivenga, il direttore de La Provincia di Cremona, che ha scelto di anticiparne il testo all’Ansa. “Caro Gianluca, quando ho letto sul giornale che hai rinunciato al tuo ruolo di capo delegazione della Nazionale mi si è stretto il cuore. Conoscendo il tuo straordinario attaccamento alla Maglia Azzurra, ho capito che un simile passo da parte tua può avere un solo significato. La partita che stai giocando ti sta impegnando molto! L’avversario, quello che tu chiami ‘il compagno di viaggio indesiderato’, sta giocando sporco, come un difensore che affonda il tackle, non per conquistare la palla, ma per far male all’avversario. E allora io, da tuo compagno-amico, ti scrivo per farti coraggio”.
Forse dovresti anche sapere che…